Pillole di letteratura giapponese – La lanterna di Nyx
Dopo la pausa rieccoci con una nuova puntata della rubrica “Pillole di letteratura giapponese” con NipPop! Oggi ritorniamo con una “pillola” un po’ diversa dal solito, infatti la nostra Paola Scrolavezza ci parla del manga “La lanterna di Nyx” di Takahama Kan, pubblicato da Dynit Manga nella collana Showcase nella traduzione di Asuka Ozumi. L’autrice Takahama Kan, già conosciuta per “L’ultimo volo della farfalla”, “Il gusto di Emma” e “L’amante”, sempre editi da Dynit Manga nella collana Showcase, presenta in quest’opera disegni che si avvicinano molto alla corrente del “nouvelle manga”, quindi molto più simili a uno stile “internazionale”. “La lanterna di Nyx” è ambientato nella seconda metà dell’800, in particolare appena prima dell’inizio dell’epoca Meiji, un periodo storico molto interessante in cui il Giappone comincia a sentire il fascino dell’Europa e ad affascinare l’Europa con la propria cultura. La protagonista del racconto, Miyo, è una ragazzina orfana convinta di possedere il dono della psicometria, che si rivelerà però un’illusione. Grazie al contatto con personaggi come Momo, vera figura “ponte” in questo momento tra l’Europa e il Giappone e fra il Giappone e l’Europa, Miyo riscoprirà le sue vere doti, come la curiosità, l’apertura mentale e la capacità di apprendere.