Furukawa Hideo

Furukawa Hideo

Furukawa Hideo (Kōriyama, prefettura di Fukushima, 1966)

È uno dei massimi esponenti della letteratura giapponese contemporanea, da molti considerato come uno dei possibili eredi di Murakami Haruki. Autore geniale, capace di mescolare realtà e finzione, lirismo e suspense, ha esordito scrivendo per il teatro quando frequentava l’università di Waseda e ha iniziato la sua carriera di romanziere nel 1998.

Nel 2002 ha ricevuto il Mystery Writers of Japan Award e il Japan SF Grand Prize per Arabia no yoru no shuzoku (Le tribù delle notti arabe), primi di una lunga serie di prestigiosi riconoscimenti letterari. Molto apprezzata una sua recente versione in lingua moderna dello Heike monogatari. A proposito delle sue opere è stato scritto: «Nonostante lo stile multiforme e una certa dose di sperimentalismo, le sue storie sono avvincenti e facili da comprendere, ed è qui che si ritrova il suo straordinario talento».

In italiano, nella traduzione di Gianluca Coci, sono disponibili: Belka (Sellerio, 2013), fantasmagorico romanzo che rielabora la storia del xx secolo attraverso gli occhi di una stirpe di cani; Tokyo Soundtrack (Sellerio, 2018), epico e distopico “romanzo di formazione” del xxi secolo; Una lenta nave per la Cina. Murakami RMX (Sellerio, 2020); e i racconti Poola ritornerà, Alberi genealogici e altre conversazioni (in Scrivere per Fukushima, Atmosphere libri, 2013) e I due mostri («Internazionale» n. 1134, 2015).