
Fabrizio Modina si occupa contemporaneamente di didattica nel mondo del design e di storia della Mitologia Moderna. Come collezionista ed esperto di Sci-Fi e animazione nipponica, ha partecipato alla creazione delle mostre Watch Me Move! della Barbican Art Gallery di Londra e Cose da un Altro Mondo del Museo Nazionale del Cinema di Torino, per il quale ha anche co-curato Manga Impact, il mondo dell’Animazione Giapponese. Ha fatto parte dei comitati scientifici delle esposizioni Kyoto-Tokyo, des Samouraïs aux Mangas per il Grimaldi Forum del Principato di Monaco e Giappone: dai Samurai a Mazinga per Casa dei Carraresi di Treviso. Ha collaborato anche a Bushi-Parte Prima per il Museo d’Arte Orientale di Torino e ha creato Guerre Stellari Play, mostra-evento sulla storia di Star Wars. A sua mano le prefazioni dei manga della collana Super Robot Collection, che ha portato i classici di Go Nagai al grande pubblico in una partnership tra J-Pop, Tutto Sport e il Corriere dello Sport. Il suo primo libro, Super Robot Files 1963/1978 edito da J-Pop, nel quale fa convergere le informazioni enciclopediche sul mondo dei giganti di acciaio, è diventato sold out nei primi cinque mesi di vendita e la terza ristampa è stata abbinata all’uscita del secondo volume, Super Robot Files 1979/1982. I suoi lavori più recenti sono Godzil-land (Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova) e Rex & the City (Mudec, Milano) retrospettive sulle figure iconiche dei dinosauri in un viaggio tra cinema, animazione, fumetto e letteratura. Per la Reggia di Venaria Reale ha co-curato Diana, uno spirito libero, mostra fotografica commemorativa per il ventennale della morte della principessa.